Garnier me fa 'na pippa

Era una giornata come tante e tre ragazzi volevano dare un taglio a tutto quello che nel creato secondo loro non andava. Uno era magro, aveva un cazzutissimo pizzetto e si vestiva sempre di nero.
Il secondo era alto, aria mite e capelli alla Justin Bieber. Li scosse al vento, dicendo: -Perché voi valete. E Garnier me fa 'na pippa.
Il terzo, il più figo del gruppo, con un radioso futuro da scrittore-cantante-attore-capo del mondo, si accingeva a scrivere questa storiella.

Il racconto comincia con i nostri eroi che, a bordo di un jet privato, viaggiavano alla volta di Hollywood per dichiare guerra ai film di Ben Stiller e alle commedie romantiche di Jennifer Aniston. Atterrati all'aeroporto di Los Angeles, andarono nell'armeria del mezzo e si attrezzarono per la missione. 
Pizzettoman era   munito di AK-47 rubato ad alcuni integralisti islamici in una missone a Kabul di qualche anno prima; Justin aveva in spalla un barret calibro 50 e in braccio un RPG; quello figo (che poi sarei io) era armato con un fucilozzo a pompa ignorante(R-870). Arrivati agli studi cinematografici videro il primo bersaglio: Jennifer che parlava al telefono con uno spiccato timbro da gallinaceo. Non fece in tempo a dire "what the fuck" che il primo missile di Justin l'aveva schiantata contro la 'H' della scritta Hollywood. Rimaneva l'avversario più duro: Ben Stiller e le sue orecchie-aliante. Ma... un momento! Eccolo lì sul set del suo prossimo film demenziale! Lanciando un urlo fulminante l'uomo dal grande pizzetto svuotò il caricatore del suo fucile, ma Ben lo schivò sorvolandolo con le orecchie. E fu così che io, col mio fucilozzo ignorante, gli piantai il colpo finale in fronte. Giustizia fu fatta.