La Pokèmania
I Pokèmon
Pokèmon, una parola a tutti nota, a grandi e piccini. Tutti conoscono i pokèmon, creature fantastiche, immaginarie di tutti i tipi da quelli che assomigliano a gatti a quelli che sono piu' complessi come draghi e altre crature mitologiche; ma non tutti sanno la loro vera storia, la loro nascita, la loro difficoltà a conquistare la loro fama attuale e io sono qua per raccontarvela.
Tutto nasce da un bambino di nome: Satoshi Taijiri, come molti ragazzi giapponesi aveva una passione ossia catturare insetti e girini e collezionare ogni specie diversa. Questa sua passione la coltivò anche da adulto tanto che con Ken Sugimori ed altri amici crearono l'attuale Game Freak ovvero la nota softwer house giapponese.
Taijiri scoprendo il game boy ed il cavo game boy link cable, ebbe un'idea: scambiare creature con il cavo, il progetto venne chiamato Capsule Monster.
Il desing dei pokèmon vennero fatti dall'artista Ken Sugimori, mentre la colonne sonore vennero fatte da Junichi Masuda.
Shigeki Morimoto creò Mew il leggendario pokèmon gatto psico, tuttavia la Game Freak decise di tenerlo nascosto a meno che non ci fosse stato un evento di lancio. Il progetto portò la Game Fraek sull'orlo della banca rotta perdendo qualche dipendente.
I primi giochi furono Pokèmon Rosso e Verde, giochi storici che hanno fatto la storia, nati in giappone il 27 febbraio del 1996, Taijiri consentì a tutte le persone di qualsiasi età di catturare mostriciattoli tascabili e diventare maestro pokèmon. Quando i giocatori scoprirono Mew il magazine CoroCoro,
periodico giapponese pubblicato da Shōgakukan, annunciò un "Concorso del Pokémon Leggendario" per distribuire Mew a venti partecipanti. Il concorso ricevette 78,000 iscrizioni, e le vendite dei giochi Pokémon aumentarono velocemente. Dopo i giochi per console ci furono i GCC (giochi di carte collezionabili) creati dalla Media Factory con un set di 102 carte.
periodico giapponese pubblicato da Shōgakukan, annunciò un "Concorso del Pokémon Leggendario" per distribuire Mew a venti partecipanti. Il concorso ricevette 78,000 iscrizioni, e le vendite dei giochi Pokémon aumentarono velocemente. Dopo i giochi per console ci furono i GCC (giochi di carte collezionabili) creati dalla Media Factory con un set di 102 carte.
I pokèmon ebbero un manga tutto loro che continua ancora oggi, il manga si chiama Pokèmon Pocket Monsters di Kosaku Anakubo è umoristico e il protagonista si chiama Red con il suo Clefairy.
Venne creato anche un anime (cartone animato giapponese) il protagonista si chiama Satoshi in giapponese, Ash nelle altre lingue basato su Red, protagonista dei giochi. L'anime venne trasmesso in giappone il primo aprile 1997. Ash inizia la sua avventura a 10 anni, ne sono passati quasi 20 e lui ha ancora DIECI ANNI.
Probabilmente non lo hanno fatto crescere perchè avrebbe trovato lavoro e non avrebbe continuato la sua avventura.
Nuove generazioni, insieme a nuovi Pokémon, personaggi, setting e storie
continueranno ad essere rilasciate. Con questo nuovi giochi, anime,
manga e giochi saranno rilasciati. La qualità continuerà a
modernizzarsi, e nuove idea continueranno ad integrarsi nella serie.
Come il mondo si rinnova e cambia, così farà il franchise Pokémon.
Ale24
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