Your Name recensione

Dopo i film d'animazione "5 cm per second" e "Il giardino delle parole" il registra Makoto Shinkai ha realizzato un altro capolavoro: "Your Name".

Due ragazzi un ragazzo (Taki Tachibana) ed una ragazza (Mitsuha Miyamizu) abitanti rispettivamente a Tokyo e in un piccolo paesino. Lei desidera vivere a Tokyo, quello che sembra un sogno presto diventerà realtà, infatti per uno strano caso del destino i due, vivranno la vita dell'altro lasciandosi ogni volta messaggi per cercare di incontrarsi e di comunicare.
La critica ha accolto molto volentieri il film, infatti molti siti come cineblog o coming soon danno un punteggio di 4/5. Inoltre Mark Kermode l'ha inserito al nono posto dei migliori film usciti nel 2016.

Il film è abbastanza scorrevole e riesce a farti tenere gli occhi incollati allo schermo fino a portarvi a un finale unico e indimenticabile. Una delle tematiche principali toccate è la grande diversità che possiamo notare tra il mondo dei ragazzi e delle ragazze, che anche se all'occhio non può comparire immediatamente in realtà esiste; l'altra tematica molto famosa che ricorre in vari romanzi, storie e film che abbiamo già incontrato è l'amore impossibile separato da mille ostacoli ma talmente forte da potergli superare tutti. 
Consiglio il film soprattutto a coloro che si sono fatti un'idea sbagliata sui cartoni animati giapponesi o anime ossia cartoni violenti, infantili e privi di messaggi profondi poiché questo non è il solo a farlo, basti pensare a famoso Grande Mazinga il quale tocca tematiche profonde ma anche messaggi importanti presi da Machiavelli o Dante Alighieri. 
Il film è stato presentato al cinema dal 23 al 25 gennaio ma lo rifaranno dal 30 gennaio al 1 febbraio (quindi affrettatevi e non perdetevelo).






                                                                                                                                                      -Ale24 e Alessio

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