allevamento intensivo maltrattamento animali

L'allevamento intensivo o industriale è una forma di allevamento che utilizza tecniche industriali e scientifiche per ottenere la massima quantità di prodotto al minimo costo e utilizzando il minimo spazio, tipicamente con l'uso di appositi macchinari e farmaci veterinari. La pratica dell'allevamento intensivo è estremamente diffusa in tutti i paesi sviluppati; la gran parte della carne, dei prodotti caseari e delle uova che si acquistano nei supermercati viene prodotta in questo modo. 
Ma non tutti sanno l'orrore che si nasconde dietro questa "forma di allevamento."
La trafila è la solita: animali messi in fila uno dietro l’altro, che assistono inermi all’uccisione dell’esemplare davanti, e quando arriva il proprio turno, terrorizzati, cercano di scappare, inutilmente. Vengono uccisi con una pistola a proiettile captivo in testa, ma non tutti muoiono all’istante, continuando a tentare la fuga, e a dimenarsi. Spesso sono necessari diversi spari per raggiungere l’obiettivo della totale perdita di coscienza e poi della morte.

Questo destino non viene riservato solo ai bovini, ma anche ai suini. L’allevamento intensivo prevede che l’animale venga sfruttato per la sua intera esistenza, rendendo più veloce la sua crescita e la successiva commercializzazione grazie all’uso di antibiotici. Le scrofe ad esempio vengono stipate in gabbie molto strette e inseminate artificialmente per poter portare avere più cuccioli e nel minor tempo possibile, senza neanche permettere il contatto naturale tra i due esemplari. Anche durante la gestazione, lo spazio è sempre poco e le ferite che si provocano gli animali per la mancata possibilità di movimento spesso portano a infezioni.
Il momento del parto poi non è certo migliore: i cuccioli nascono in condizioni pessime, su un pavimento di sterco, e spesso rimangono vicini ai cadaveri dei fratelli che non sono riusciti a superare le prime ore di vita.





 Un altro orrore forse uno dei peggiori avviene negli allevamenti intensivi delle Oche o Anatre.Il foie gras (“fegato grasso") è il fegato di anatra o oca fatta ingrassare tramite alimentazione forzata (gavage).
 Se guardiamo un pulcino non pensiamo che diventerà poi un animale da sfruttare tutta la vita per poi farle fare una fine atroce. E' purtroppo questo il destino delle oche da foie gras, stipate in terribili allevamenti intensivi per la produzione del famoso fegato d'oca, tanto caro ad esempio alla cucina francese. Questi poveri animali sono sottoposti alle torture più crudeli, per soddisfare le esigenze alimentari di noi umani.
 Il foie gras è il fegato grasso ottenuto dalle oche e dalle anatre. Questi animali sono sottoposti ad un’alimentazione forzata, attraverso l’utilizzo di un tubo metallico riempito di mais che viene inserito nella loro gola. In questo modo il fegato si ingrossa fino a 10 volte più del normale, diventando giallastro, rotondo e pastoso.





















 

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