MAAM: Museo dell'Altro e dell'Altrove

MAAM : BREVE PRESENTAZIONE E RECENSIONE

MAAM, dalla pronuncia sembra un nome inglese, in realtà è uno splendido museo, ma più che splendido direi alternativo. Innanzitutto sorge nella periferia di Roma, al civico 913, sulla Prenestina; per chi non è del posto si raggiunge sia in macchina che con i mezzi pubblici. All'esterno sembra un palazzo abbandonato, ma entrandovi dentro non si sa più dove guardare dall'enorme quantità di opere d'arte di strada. 

La costruzione deriva da una vecchia fabbrica di salumi, poi occupata dalla popolazione del quartiere e ora adibita a Museo, oltre che "casa" per gli immigrati. 

Dopo una breve descrizione della storia del MAAM, mi piacerebbe approfondire il lato artistico della struttura, più che quello sociale. 

Appena si entra nell'edificio si notano subito le enormi quantità di graffiti sui muri esterni, in seguito ci si accorge che anche l'edificio stesso è tutta un'opera d'arte: dalle 3 vetrate dipinte con le bandiere

di paesi internazionali, con al centro delle stelle; alle scritte sull'edificio come la nota frase "Nihil difficile volenti" -Nulla è difficile a chi vuole- (motto latino con cui si vuole affermare che con la volontà si superano facilmente le difficoltà e si vincono gli ostacoli).

Ma l'arte rappresentata non finisce qui, per ammirarla bisogna entrare nella fabbrica, appena entrati si notano graffiti sui muri, sculture, sia di persone celebri che di persone normali. 

Se vi sono particolari eventi si può anche assistere a rappresentazioni teatrali, musicali e creative, il tutto con il contesto artistico nello sfondo.

Per chi ama l'arte moderna è un luogo meraviglioso, ricco di spunti che alimentano la creatività, che riempiono l'anima, infatti quando si esce da lì, ci si sente meno vuoti, colmi di gioia, voglia di vivere e di sperimentare nuove forme artistiche. 

Insomma Vi consiglio con tutto il cuore di andare a visitare questo bellissimo museo, siate certi che vi stupirà!

VISTAUNT