Bullismo e cyberbullismo.

                                            STOP AL BULLISMO!


Il bullismo è un fenomeno che ai giorni d'oggi è molto diffuso tra gli adolescenti (fondamentalmente tra i 10 ai 16 anni). Si tratta di un atto di dominio verbale e fisico da parte del bullo rispetto alla vittima.
Secondo le definizioni date dagli studiosi del fenomeno , uno studente è oggetto di azioni di bullismo, ovvero è prevaricato o vittimizzato, quando viene esposto, ripetutamente nel corso del tempo, alle azioni offensive messe in atto deliberatamente da uno o più compagni. 
Non si fa quindi riferimento ad un singolo atto, ma a una serie di comportamenti portati avanti ripetutamente, all’interno di un gruppo, da parte di qualcuno fa o dice cose per avere potere su un’altra persona. E’ possibile distinguere tra bullismo diretto (che comprende attacchi espliciti nei confronti della vittima e può essere di tipo fisico o verbale) e bullismo indiretto (che danneggia la vittima nelle sue relazioni con le altre persone, attraverso atti come l’esclusione dal gruppo dei pari, l’isolamento, la diffusione di pettegolezzi e calunnie sul suo conto, il danneggiamento dei suoi rapporti di amicizia). Quando le azioni di bullismo si verificano attraverso Internet (posta elettronica, social network, chat, blog, forum), o attraverso il telefono cellulare si parla di cyberbullismo.
Il cyberbullismo è una forma di bullismo tramite i vari social dove i bulli si possono nascondere falsificando il proprio nome, aggredendo la vittima in forma anonima; al giorno d'oggi i vari casi di cyber bullismo si possono denunciare e scoprire la fonte del bullo. 
Esistono molte associazioni che aiutano le varie vittime di bullismo e cyber
bullismo a cancellare i vari traumi subiti. La prima cosa che viene detta alla vittima è di parlarne con qualcuno affidabile per sconfiggere queste persone chiamatesi "bulli" a non commettere più quello che hanno fatto.
Se soffri di bullismo o di cyberbullismo parlane direttamente con i tuoi genitori senza avere paura di essere giudicati.
 
 
                                                                FRA, ALE, ESMERYG

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