Piercing

INTRODUZIONE:
Piercing o body piercing  indica la pratica di forare alcune parti superficiali del corpo allo scopo di introdurre oggetti in metallo , osso, pietra o altro materiale, quale ornamento o pratica rituale. 
Sono soggette a questa pratica soprattutto zone del corpo quali: lobo dell'orecchio, sopracciglio, narice e setto nasale, labbro, lingua, capezzolo, ombelico e organi genitali.
I motivi che spingono a tale pratica possono essere i più vari e possono includere: religione, spiritualità, tradizione, moda, erotismo, conformismo o identificazione con una sottocultura. 
Il piercing ha origini antiche o preistoriche. Lo scopo principale era quello di distinguere i ruoli assunti da ogni membro all'interno della tribù.
STORIA:
La rinascita del piercing moderno deve molto a Doug Malloy , Mr. Sebastian , Fakir Musafar e Jim Ward. Nel mondo occidentale, di fatto, la pratica ha iniziato a diffondersi in seno alla comunità del tatuaggio: spesso persone pesantemente tatuate hanno preso a forarsi anche lobi, narici, capezzoli e genitali. Successivamente il piercing ha iniziato ad essere praticato dalle sottoculture giovanili: tra i primi ad utilizzare la perforazione di lobi e narici, ci sono stati gli hippy, tra gli anni sessanta e settanta. A fine anni settanta, e negli anni ottanta, la pratica è poi divenuta di uso comune tra punk e goth. Tra la fine degli anni ottanta e gli inizi degli anni novanta, infine, soprattutto nell'area industrial, si sono diffusi anche piercing più estremi e intimi, come ombelico, capezzoli e genitali. Negli ultimi due decenni il piercing è uscito via via dall'underground per divenire pratica comune anche tra i giovani e tra musicisti, modelle, attori. Un'altra pratica che si è ampiamente diffusa è quella chiamata stretching. Consiste nel dilatare il foro inserendo dilatatori di maggiori dimensioni. Tale pratica viene comunemente applicata al piercing al lobo, ma può essere adottata anche per labbra, naso, guancia e altri tipi di piercing. 
MATERIALI:
I materiali più comunemente usati per la realizzazione della gioiellerie per piercing sono l'acciaio chirurgico o il titanio, quest'ultimo più resistente e leggero rispetto all'acciaio e con minori rischi di allergia. Altri materiali sono: corno, ematite, legno, niobio, oro, osso, pietra, resine acriliche, silicone, teflon, vetro.
ATTREZZATURA:
Ogni perforazione necessita di un giusto strumento, il quale fin dai tempi antichi era uno stecchetto preferibilmente in materiale adeguale spesso in metallo, acciaio o addirittura denti o corna di animali per espansioni del foro.
Nei tempi moderni venne utilizzato inizialmente un ago per quanto riguardava i piercing più complicati, per il lobo invece è stata progettata una macchina a pistola, in modo da effettuare la perforazione veloce ma non consigliato per la guarigione. 
NOSTRE OPINIONI: 
Secondo noi i piercing sono molto belli ma c'è sempre un limite, infatti siamo contrarie ai piercing ai genitali maschili e femminili e ai capezzoli.
Ovviamente ognuno è libero di fare ciò che vuole con il proprio corpo, ma a noi non piacciono perchè pensiamo che siano troppo volgari. 
I nostri preferiti sono: lingua, sopracciglio, naso, labbro e orecchie.



                                                                            -FRA&CLA

 
 

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