La seconda stagione
ha avuto la sagacità di affrontare di petto le conseguenze dei
bulli, e
focalizzando l’interesse su i dubbi, le incertezze e le paure di un
gruppo di giovani alle prese con un problema più di grande di loro. Il
processo che la madre di Hannah ha intentato contro la Liberty High
School, ha permesso analizzare la storia con uno sguardo più attento e
disamorato, permettendo di conoscere un lato inedito della dolce Hannah.
Anche lei ha sbagliato, anche lei ha commesso errori, è stata
consapevole di non aver urlato abbastanza per permettere che il suo
grido venisse ascoltato; e se da una parte Clay cerca di affrontare la
sua rabbia repressa e il dolore che sta logorando lo spirito, quel che
resta di Jessica, Alex, Zach e Justin, stupisce nella maniera più
inaspettata. I giovani si trovano ad affrontare le malefatte di Bryce,
senza però riuscire ad ovviare alla situazione. Colpisce inoltre come un
vero colpo di pistola, il dolore e l’apprensione della madre di Hannah,
interpretata da una raggiante Kate Walsh, la quale sommessamente
diventa spettatrice involontaria della vita di sua figlia. Ma il vero
colpo di scena, arriva proprio nell’ultimo episodio.
La prima Polaroid
Trama
Cinque
mesi dopo la morte di Hannah, Clay e Skye si sono messi insieme mentre
Alex Standall non è riuscito a suicidarsi e ha perso la memoria di ciò
che è accaduto nei mesi precedenti. Nel frattempo inizia il processo tra
la madre di Hannah e la scuola. Il primo chiamato a testimoniare per
l'accusa è Tyler che, nonostante sia stato minacciato anonimamente di
non parlare, decide di farlo lo stesso per rispetto della ragazza e dei
genitori. Il giovane dichiara il complesso rapporto con Hannah e di come
sia stata distribuita la foto scattata da Justin Foley, mettendo però
in cattiva luce Hannah. In seguito, Clay trova nel suo armadietto una
foto Polaroid
che porta sul retro la scritta "Hannah non è l'unica". Con l'avvio del
processo, Clay è tormentato da continue visioni di Hannah che fanno
riaffiorare ricordi che il ragazzo aveva cercato di lasciarsi alle
spalle. Inaspettatamente Tony viene convocato per testimoniare per la
difesa. Tony brucia un messaggio su un pezzo di carta che Hannah gli
aveva lasciato prima di morire.
- Testimone: Tyler Down, che parla delle foto scattate ad Hannah e il suo tentativo di fare amicizia con lei.
Due ragazze e un bacio
Trama
La
seconda persona chiamata a testimoniare è Courtney e la deposizione si
concentra sulla foto scattata a lei e Hannah mentre si baciavano.
Inizialmente Courtney tenta di nascondere la propria omosessualità ma
poi, quando viene chiesto se fosse stata Hannah ad agire in maniera
interessata nei suoi confronti, ammette di essere stata innamorata di
lei: per questa ragione si stavano baciando quando Tyler scattò loro
quella foto. Jessica e Tyler ricevono messaggi che li minacciano di
morte se non tengono la bocca chiusa; intanto un gruppo di manifestanti
comincia a chiedere giustizia per Hannah. Tyler, nel frattempo,
frequenta dei corsi per ragazzi con problemi sociali e fa amicizia con
un ragazzo di nome Cyrus. Clay cerca di mantenere la relazione con Skye,
ma viene intralciato dai suoi continui ricordi e visioni di Hannah.
Skye pensa di non essere all'altezza e capisce che il ragazzo è ancora
ossessionato da Hannah così, dopo aver lasciato la casa di Clay, si
ferisce e viene ricoverata in ospedale.
- Testimone: Courtney Crimsen, che parla del bacio fra lei e Hannah e dei sentimenti che provava nei suoi confronti.
L'ubriacona
Trama
Jessica
viene chiamata a testimoniare e Clay e Alex la incoraggiano a fare il
nome di Bryce per lo stupro subito; tuttavia, nel corso del processo,
viene assalita dai dubbi e per questo motivo non lo nomina. Olivia,
successivamente, le chiede se, per caso, fosse lei la ragazza nominata
sul nastro 9, ma Jessica rifiuta ancora di rispondere. Clay scopre che
Justin ha mandato una cartolina a Jessica e, con l'aiuto di Tony, decide
di cercare il ragazzo. I due scoprono che Justin, dopo essere scappato
di casa, è diventato un senzatetto. I genitori di Skye trasferiscono la
figlia in un istituto psichiatrico e chiedono a Clay di non contattarla.
Tyler e Cyrus rafforzano il loro legame, mentre Bryce viene chiamato a
testimoniare.
- Testimone: Jessica Davis, che parla della lista del "miglior sedere" e della sua amicizia con Hannah.
La seconda Polaroid
Trama
Clay scopre che Justin è diventato dipendente da ossicodone
e, per poter rendere credibile la sua testimonianza, cerca di farlo
disintossicare con l'aiuto di Sheri. Marcus è chiamato a testimoniare,
ma mente riguardo quello che è successo tra lui e Hannah, incolpando la
ragazza. Jessica e Alex saltano la scuola per andare a trovare Olivia,
poi vanno in spiaggia. Si baciano, ma Jessica reagisce in maniera
inquieta, ricordandosi lo stupro subito. Cyrus e Tyler umiliano
pubblicamente Marcus con uno scherzo per vendicarsi delle bugie dette al
processo. Alex è sempre più frustrato per la perdita di memoria si fa
consegnare le cassette da Clay.
- Testimone: Marcus Cole, che mente riguardo la sua uscita con Hannah.
La macchina tracciarighe
Trama
Tyler
viene accusato da Mr Porter di avere a che fare con le foto di Jessica
trovate in aula prima della sua testimonianza, ma nega di esser
coinvolto. Ryan durante la sua testimonianza parla delle poesie di
Hannah, dicendo che riguardavano Justin e che lei e Justin avevano
mantenuto i contatti dopo il litigio. Successivamente, Olivia invita
Ryan ad aiutarla a decifrare le poesie di Hannah per ricavare ulteriori
indizi, ma Ryan se ne va dopo che Olivia accenna a delle pagine mancanti
nel diario di Hannah, che Ryan stesso aveva strappato. Clay capisce che
le Polaroid che ha ricevuto sono state scattate a scuola e cerca di
scoprire dove. Chlöe incontra i genitori di Bryce, la cui madre nota dei
lividi su di lei. Jessica partecipa alla sua prima sessione di terapia
di gruppo. Il finestrino della macchina di Mr Porter viene infranto con
un mattone con attaccato un messaggio di minaccia; più tardi, affronta
la madre di Justin e viene arrestato dopo una rissa col fidanzato di
quest’ultima.
- Testimone: Ryan Shaver, che parla delle poesie scritte da Hannah.
Il sorriso alla fine del molo
Trama
Zach
testimonia e rivela che lui e Hannah hanno avuto una relazione l’estate
prima della sua morte, ma che avevano deciso di mantenerla segreta.
Dopo la testimonianza, Clay si arrabbia e affronta Zach, ignorando le
sue scuse, mentre Bryce prende in giro Zach per la sua relazione. Justin
torna a scuola e parla con Jessica, ma lei gli chiede di andarsene.
Dopo aver visto Bryce, sviene e, tornato a casa di Clay, deve
nascondersi nel momento in cui entra un ladro. I genitori di Clay
scoprono così che era in casa loro da diversi giorni, ma gli consentono
di rimanere.
- Testimone: Zach Dempsey, che parla della sua relazione con Hannah l’estate prima della sua morte.
La terza Polaroid
Trama
Durante
la testimonianza, Clay viene costretto a rivelare che lui e Hannah
avevano assunto droghe a una festa e che avevano passato la notte
insieme; Clay ammette anche di aver ignorato un commento fatto da Hannah
sul suicidio il giorno successivo. La festa di compleanno di Alex viene
rovinata per colpa di diverse problematiche che emergono di nuovo.
Quando Clay torna a casa, trova una Polaroid sulla sua macchina con
scritto sul retro “The Clubhouse”. Dopo aver letto su un blog i commenti
a proposito della sua testimonianza, Clay decide di caricare online
anonimamente le cassette. Nel frattempo, Bryce fa sesso con Chlöe pur
non avendo un esplicito consenso.
- Testimone: Clay Jensen, che parla della sua amicizia con Hannah.
La bambina
Trama
Dopo
la pubblicazione delle cassette, Bryce torna a scuola e scopre che il
suo armadietto ha subito atti vandalici e che la “cassetta” della
confessione di Clay è stata diffusa tra alcuni studenti. Dopo i ricatti
subiti, Marcus parla di Bryce nel suo discorso per una cerimonia
definendolo uno stupratore di fronte a molti genitori e studenti, così
da proteggere la propria reputazione. Clay riesce finalmente a
contattare Skye e a incontrarla nella clinica psichiatrica in cui è
ricoverata, ma lei gli anticipa che si trasferirà in un altro Stato.
Justin va in overdose di eroina, ma Alex gli salva la vita – alla fine
torna alla casa di sua madre.
- Testimoni: Andy e Olivia Baker, che parlano della vita di Hannah e degli episodi di bullismo alla Liberty High.
La pagina mancante
Trama
Durante
la sua testimonianza, Mr Porter rivela di esser arrivato alla
conclusione che Hannah era stata stuprata da Bryce. Successivamente, si
scusa con la madre di Hannah per esser coinvolto nelle cause del suo
suicidio. Justin ruba del denaro dal fidanzato della madre, e, quando la
madre lo affronta, le consiglia di andarsene per scappare dalla sua
situazione. Bryce minaccia Clay credendo che sia stato lui a ricattare
Marcus. Più tardi, Clay viene picchiato violentemente a scuola da
quattro studenti incappucciati. Viene poi avvicinato da Cyrus, che lo
invita a unirsi a lui e Tyler per compiere atti vandalici contro la
scuola la sera stessa; durante il loro incontro, Clay nota un gruppo di
studenti diretto alla Clubhouse, un capanno degli attrezzi vicino al
campo da baseball. Manda un messaggio a Justin e i due si
riappacificano. Nel frattempo, Olivia contatta una ragazza, Sarah, e sua
madre e chiede loro di non testimoniare.
- Testimone: Kevin Porter, che parla del giorno in cui Hannah gli chiese aiuto.
Un bel sorriso, stronze
Trama
Durante
la sua testimonianza, Tony decide di non rivelare che Hannah gli aveva
lasciato le cassette perché le doveva un favore dopo esser stato aiutato
a scappare dalla polizia. Anche Sarah testimonia e rivela che Hannah
era parte di un trio di ragazze che avevano commesso atti di bullismo
contro di lei in un’altra scuola. Dopo una lite tra Tyler e Mackenzie,
la sua amicizia con Cyrus si incrina. Offrendo della marijuana, Sheri
convince alcuni ragazzi a farsi portare alla Clubhouse, dove Bryce le
scatta una foto con una macchina Polaroid, che ripone in una scatola
piena di altre foto. Sheri copre il codice per aprire la porta e lo
comunica a Clay e Justin. Durante una partita di baseball, Zach affronta
Bryce ricordandogli che Hannah non stava mentendo ed esce dal campo. Si
reca alla Clubhouse, dove trova Clay e Justin; allora consegna a Clay
la scatola delle Polaroid scattate nella Clubhouse, confessando di esser
stato lui a dargli le prime tre foto. Clay guarda le foto a casa con
Justin e Sheri e ne trova un paio che mostrano Bryce mentre stupra
Chlöe, e una di Hannah.
- Testimone: Tony Padilla, che parla della sua amicizia con Hannah.
Bryce e Chloe
Trama
Durante
la sua testimonianza, Bryce dice che lui e Hannah avevano avuto dei
rapporti sessuali occasionali e di esser stato accusato ingiustamente di
stupro solo per aver posto fine alla loro relazione. Quando Bryce
ritorna a scuola, Justin lo affronta causando una lite, che sfocia in
una rissa. Jessica mostra a Chlöe le due foto di lei e Bryce nella
Clubhouse, e Chlöe confessa di esser stata lei ad appendere le foto
nell'aula prima della testimonianza di Jessica. Olivia, i suoi avvocati e
Jessica chiedono a Chlöe di testimoniare, ma in tribunale lei racconta
di ricordarsi di aver fatto sesso con Bryce e di aver acconsentito. La
scatola delle Polaroid viene rubata dalla macchina di Clay, e Alex
riceve un pacchetto contenente una pistola e una lettera di minaccia. La
madre di Bryce chiede al figlio conferma del fatto che lui abbia detto
la verità durante la sua testimonianza, ma, sotto pressione, Bryce
confessa di aver stuprato Hannah. Una serie di flashback rivelano che in
realtà Bryce avrebbe voluto una relazione con Hannah, ma che era stato
lui ad esser rifiutato. Clay viene tormentato dalle allucinazioni di
Hannah, al punto di prendere in considerazione di uccidere Bryce e se
stesso.
- Testimoni: Bryce Walker, che mente riguardo lo stupro di Hannah,
e Chloe , che parla del Clubhouse ma che a sua volta mente riguardo lo
stupro subito da Bryce.
La scatola di Polaroid
Trama
Justin
riceve una minaccia di morte prima di andare a testimoniare, ma
racconta comunque che Bryce ha stuprato Jessica. Alex, Clay, Justin,
Tony, Zach e Scott affrontano Montgomery dal momento in cui Alex capisce
che era lui il responsabile di tutte le minacce durante il processo;
Montgomery ammette allora di aver rubato la scatola di Polaroid.
Ciononostante, dopo aver portato Alex sul posto in cui finge di averla
nascosta, rivela di aver mentito e fugge. Di conseguenza, Jessica viene
incoraggiata dai suoi amici a denunciare il suo stupro alla polizia.
Dopo il processo, concluso con il verdetto della giuria secondo cui la
scuola non è responsabile della morte di Hannah, sia Bryce che Justin
vengono arrestati per coinvolgimento nello stupro di Jessica. Mr Porter
viene licenziato e Tyler viene posto sotto un programma di misura
alternativa, dopo aver rivelato su un social network di esser stato lui a
commettere atti vandalici contro la scuola.
- Testimone: Justin Foley, che parla della sua relazione con Hannah e accusa Bryce di stupro
Addio
Trama
Dopo
il processo per lo stupro di Jessica, Bryce viene condannato a tre mesi
di libertà vigilata, Justin a sei; Justin può esser rilasciato solo da
uno dei suoi genitori, ma non riescono a contattare nessuno dei due. Ciò
porta alla decisione della famiglia di Clay di adottarlo, che gli viene
comunicata da Clay dopo il funerale di Hannah. Clay scopre di esser
stato incluso sulla lista dei motivi per cui non suicidarsi, che Hannah
aveva scritto prima della sua morte. Tyler ritorna a scuola, ma viene
picchiato brutalmente e assalito sessualmente da Montgomery e due dei
suoi amici. La sera successiva, durante un ballo scolastico, Jessica e
Justin hanno un rapporto sessuale, e più tardi Chlöe rivela a Jessica di
essere incinta. Tyler arriva al ballo con in mente di fare una
sparatoria, ma Clay, dopo aver scoperto le sue intenzioni, riesce a
distoglierlo dal suo obiettivo; riesce così a disarmare Tyler prima
dell’arrivo di Tony, il quale porta Tyler con sé in macchina. Alla fine,
davanti all'ingresso della scuola, Clay con in mano il fucile di Tyler,
Justin e Jessica sentono in lontananza le sirene della polizia.
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