Rapporto fra disturbi psichici e intelligenza

I disturbi psichici sono stati spesso condannati dalla società, nei tempi più antichi chi non aveva un comportamento conforme ai canoni della normalità, veniva escluso, portato in strutture psichiatriche, allontanato dalla famiglia. Persino essere ''mancini'', era considerato un segno di anormalità, i ''mancini'' venivano definiti come i figli del diavolo, e duirante il periodo scolastico venivano educati a scrivere con la destra, dalla società conservatrice e tradizionalista presente nella realtà del passato. Riguardo alla mente vi sono alcuni problemi, disturbi presenti nella mente che possono essere considerati come simbolo o segno di intelligenza profonda, poichè le persone che soffrono di molteplici disturbi hanno la capacità di filtrare la realtà in modo diverso e guardandola con aspetti più creativi e innovativi. L'intelligenza porta l'innovazione e costruisce, a differenza della stupidità che ha come principi usare le stesse metodologie di risoluzione a problemi nuovi. I disturbi presi in esame sono relativi alla personalità dell'individuo, il quale comprende e percepisce ciò che gli sta intorno in modo più creativo in quanto guarda con profondità la realtà. Molti grandi scienziati, geni della nostra storia soffrivano di distrubi psichici relativi alla mente e alla condotta. Einstein e Newton erano probabilmente degli Asperger, Virginia Woolf soffriva di depressione, e Jonh Nash matematico che fece grandi scoperte nell'Economia era psicotico. La diversità crea, è bellezza, meraviglia, stupore, rottura col passato e con i freddi schemi che inventati da altri avanguardisti, il genio non può essere compreso nel suo tempo in quanto, il tempo non è adatto a lui....

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