Racconto breve inventato

Hat Zim era un professore di Matematica e orologiaio che trascorreva le sue giornate progettando macchine e orologi nella ridente città di Ville. Era molto strambo, nei modi e nel carattere, aveva dei capelli rossi con delle ciglia nere e un grosso mento da toro dove appesa vi era una catenina di acciaio dello stesso materiale delle macchine da lui progettate. Aveva indosso un camice bianco, con una piccola tasca nella quale vi erano piccoli cacciaviti e alcuni oggetti usati per montare e smontare le sue costruzioni. Era appena ritornato a Ville, da un viaggio nell'isola di Zago, dove aveva lavorato nella logistica dell'esercito progettando e costruendo orologi che lanciano fulmini e alcuni robot da guerra che si schieravano contro i grandi gatti selvatici dell'esercito di Zago. Quest'Isola era caratterizzata da un grande mare che si estendeva intorno, circoscrivendo l'isolotto come una sorta di poliedro regolare, foreste di alberi frondosi si estendevano per molti chilometri quadrati. La gente viveva di commercio di miele e di baratto in alcuni casi, non vi era una grande attenzione all'Economia Nazionale. Mentre nella mente di Zim, fluivano questi pensieri aveva terminato di progettare un orologio con ali di tordo, sarebbe stato il suo capolavoro!