La poesia dei pochi

Il nido di vipere si fotifica dopo ogni vittima.
Le loro parole ci entrano dentro e ci bruciano
e le portiamo dentro come fosse parte nostra intima.

La gente si storce verso di noi e ci educano,
o almeno credono, dicendoci la loro dritta via
non sapendo che di questo non vi è nulla più insano.

Lasciateci parlare e pensare a noi com'è giusto che sia;
adesso sembra che volete solo metterci contro,
ma non permetterò che influite malamente nella vita nostra e mia.

Il disgusto che provo per voi, fidatevi, non c'è confronto.

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