Gay pride riflessioni

A Roma l'8 Giugno 2019 si è tenuto e si è manifestato per i diritti della comunità LGBTQI (sigla non esaustiva con cui si fa riferimento a persone gay, lesbiche, transessuali etc.) Molte persone si chiedono ancora oggi se abbia senso una manifestazione del genere riferendosi sopratutto ad un desiderio irrefrenabile di esibizionismo non necessario. 
Ahime è certo vero che per alcune persone etero l'eccentricità manifestata spesso dalla comunità LGBTQI è considerata fuori luogo sebbene questi rispettino la loro libertà e li considerino al pari delle altre persone considerate "normali". Quello a cui non si presta attenzione è che il pride è una manifestazione globale che nasce da una volontà comune di riconquista non solo di diritti a livello legislativo ma anche e sopratutto di libertà culturale e sociale nate da anni di oppressione: perché le coppie etero possono tenersi per mano per strada e manifestare i loro sentimenti ma due ragazzi sono visti spesso di cattivo gusto ( almeno in Italia) se semplicemente si baciano in pubblico ? 
Il Pride è una manifestazione inclusiva: a manifestare non ci sono solo le persone "direttamente interessate" infatti persone etero spesso partecipano per sostenere con forza pari diritti sopratutto a livello sociale. Se infatti in alcuni paesi la manifestazione è gioiosa e allegra, in alcuni paesi oserei dire arretrati questa assume una forma molto piu "militante" in cui le persone si battono per la loro incolumità e sopravivvenza nella società.

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