Racconto breve: Il Castello delle Idee

J. si muoveva attorno a un castello di sabbia, di notevoli dimensioni, finestre di cristallo e torri d'avorio si ergevano dai bastioni. La superficie era completamente di sabbia, il ragazzo incuriosito entrò dal grande cancello smeraldino. All'entrata osservò diverse nuvole fluttuanti a bordo di razzi metallici, con la scritta ''idea''. Moltissime idee viaggiavano in quello spazio lineramente e perfettamente geometrico, scontrandosi fra loro suscitando lo stupore di J., il quale dopo esser tornato da Retalandia non sapeva esattamente come comportarsi, in quanto nella sua vita da ragionere-soldato non aveva mai assistito ad un fenomeno di questo genere, raccontato solamente nelle favole dei filosofi e dei maghi della zona. In preda ad una crisi di conoscenza, si mise a cavallo di un'idea, la quale lo portò all'interno dell'Iperuranio, il magico mondo intelleggebile della realtà platonica. Pronto ad entrare in contatto con un altra realtà, J. lasciò definitivamente il suo mondo.
 -Giulio