Split-thoughts

Ogni giorno siamo costretti a vivere con noi stessi e con le persone che, per scelta o per caso, ci circondano. Almeno una volta al giorno però siamo soli, immersi nel flusso di pensieri che viaggiano nella nostra mente e non sempre sono felici; per alcune persone come me è uno dei momenti più difficili della giornata, ti senti perso come in un labirinto e il più delle volte è difficile uscirne.
Per ritrovare la tranquillità c'è chi cerca di distrarsi con una serie tv, uscendo con gli amici, studiare, insomma fare quel che gli piace. Ma quanto può durare questo stato di apparente quiete?
Tendenzialmente, parlo per me, finisce poco dopo aver finito "l'attività" intrapresa e tutto poi torna come prima; è questo il problema delle distrazioni, sembra tutto bello ma poi si torna alla realtà che se non ti piace diventa il tuo inferno, tutto questo fino al diventare dipendente solo da quello che toglie lo sguardo dai nostri doveri o dai nostri mostri, che camminano di fianco a noi come le ombre.
E' più facile lasciarsi andare che imboccarsi le maniche per stare meglio, è un dato di fatto, non serve che qualcuno lo dica, basta un minimo di intelligenza per scoprirlo da soli. Ma tu vuoi veramente stare meglio?


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