Charles Leclerc: chi è?

Nato a Monaco il 16 ottobre del 1997, è stato amico d'infanzia di Jules Bianchi e ha cominciato a correre con i kart sul tracciato di Brignoles, gestito dal padre dello stesso Bianchi. Come Jules, Leclerc si unì alla compagnia di management ARM, diretta da Nicolas Todt.
Anche un nome importante come Ross Brawn, che i tifosi della Ferrari legano in modo indissolubile ai successi del Cavallino con Michael Schumacher, è arrivato nella seconda metà degli anni 2010 ad affermare che il giovane monegasco Charles Leclerc abbia tutte le caratteristiche per segnare un'epoca della F1: è pertanto facile capire come si sia parlato di Leclerc da subito come di un vero campione annunciato.
Ed effettivamente il talento e la freddezza dimostrati da questo pilota, fin da giovanissimo, sono al di fuori del comune. La sua data di nascita è il 16 ottobre del 1997; nato a Monaco, nel principato, da subito Charles Leclerc manifesta un forte interesse per il mondo dei motori, ispirato dal padre Hervé Leclerc, ex pilota di Formula 3 negli anni '80.
Il primo approccio con le quattro ruote arriva con i kart e in particolare in un impianto gestito dal padre del compianto Jules Bianchi. Proprio la morte di quest'ultimo, avvenuta nel 2015 (in seguito all'incidente avvenuto nel corso del Gran Premio del Giappone 2014), è uno egli eventi che segna la vita di Leclerc. Il ragazzo deve fare anche i conti con la prematura morta del padre, avvenuta a soli 54 anni.










Leclerc ha cominciato la sua carriera nei kart nel 2005, vincendo il campionato PACA francese nello stesso anno, nel 2006 e nel 2008. Nel 2009 è diventato il campione cadetto francese, prima di spostarsi nella classe KF3 nel 2010, dove ha vinto la Junior Monaco Kart Cup. Ha proseguito a correre in KF3 nel 2011, anno in cui ha vinto la coppa del mondo CIK-FIA KF3, il trofeo Academy CIK-FIA e i Master dell'ERDF Junior Kart. Negli anni Leclerc è diventato anche membro della compagnia ARM di Todt.
Leclerc è passato alla categoria KF2 nel 2012 con l'ART Grand Prix e ha vinto il titolo WSK Euro Series, oltre a chiudere al 2º posto nel campionato europeo CIK-FIA KF2 e nel campionato del mondo di Kart CIK-FIA Under 18.
Il 2013 è stato l'ultimo anno in cui Leclerc ha corso nel mondo del karting. Ha ottenuto un 6º posto nel campionato europeo CIK-FIA KZ1 e un 2º posto nel campionato del mondo CIK-FIA KZ, dietro all'attuale pilota di Formula 1 della Red Bull, Max Verstappen.



 Formula 1


Nel marzo 2016, Ferrari annunciò che Leclerc sarebbe stato uno dei due nuovi piloti inseriti nel Ferrari Driver Academy (di cui anche Bianchi faceva parte) e che sarebbe diventato collaudatore di Haas e della stessa Ferrari. Proprio nelle vesti di collaudatore, partecipa alla prima sessione di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna dello stesso anno guidando la monoposto della squadra statunitense. Il 9 maggio 2016 prova la Ferrari F14 T sul circuito di Fiorano: compie 300 chilometri, necessari per l'ottenimento della Superlicenza FIA.
Ad agosto del 2017, Leclerc esegue la prima giornata di test a Budapest a bordo della SF70H con la Scuderia Ferrari ottenendo il miglior tempo di giornata. Sempre nello stesso mese guida ancora una volta per la Ferrari nei test Pirelli 2018.

 L'11 settembre 2018 la Scuderia Ferrari annuncia che il pilota monegasco, a partire dalla stagione successiva, avrebbe sostituito Kimi Räikkönen, affiancando Sebastian Vettel. Leclerc scende in pista per la prima volta con la sua nuova monoposto, la SF90, nella seconda giornata dei test prestagionali di Barcellona, facendo segnare il primo tempo in classifica giornaliera. Nella prima gara stagionale, in Australia, conclude al quinto posto. Nella gara successiva, il Bahrein, diventa il secondo pilota più giovane nella storia della Formula 1, dopo il compagno di box Vettel, a conquistare una pole position, all'eta di 21 anni e 165 giorni; il giorno dopo coglie anche il suo primo podio e giro veloce in Formula 1, concludendo al terzo posto una gara che il monegasco conduce per la maggior parte, salvo poi cedere i due gradini più alti a Lewis Hamilton e Valtteri Bottas a causa di un problema al motore.






Dopo una serie di piazzamenti non eccelsi, tra ordini di squadra ed errori d'inesperienza, in Canada ottiene il secondo podio in carriera, piazzandosi terzo alle spalle di Hamilton e Vettel. Stesso piazzamento viene replicato Gran Premio di Francia. In Austria conquista la sua seconda pole position in carriera, facendo segnare anche il record del tracciato: chiude la gara in seconda posizione, dopo averla condotta per larga parte, cedendo solo nel finale a Max Verstappen. Va ancora a podio in Gran Bretagna, dove conquista il gradino più basso sfruttando anche un incidente tra Vettel e Verstappen.

Dopo un ritiro all'Hockenheimring sotto il diluvio, e un piazzamento a punti all'Hungaroring, in Belgio ottiene la pole position e, soprattutto, la sua prima vittoria in Formula 1, la prima assoluta per un monegasco nel circus oltreché la prima della stagione per la Ferrari; con tale affermazione, a 21 anni e 10 mesi diventa il più giovane pilota a vincere un Gran Premio con il Cavallino, battendo dopo 51 anni il precedente record di Jacky Ickx. La settimana dopo si ripete in Italia, dove fa registrare ancora pole e vittoria, riportando la Ferrari a trionfare a Monza a 9 anni dalla precedente affermazione di Fernando Alonso. Conquista la partenza al palo anche nei due successivi Gran Premi di Singapore e Russia, poi entrambi conclusi a podio: nell'occasione eguaglia Michael Schumacher come unici piloti di Maranello capaci di ottenere quattro pole consecutive. Dopo una serie di piazzamenti non eccelsi e un ritiro nel Gran Premio del Brasile, nel conclusivo Gran Premio di Abu Dhabi conquista il suo decimo podio stagionale, piazzandosi terzo alle spalle di Hamilton e Verstappen. Conclude la sua prima stagione in Ferrari al 4º posto con 260 punti e la conquista del Trofeo Pole FIA.



Cla, Lem, Lilla

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