La storia di chadwick boseman
Nessuno, che non fosse direttamente in contatto con lui, poteva immaginarsi la notizia arrivata stamattina dall’America. Chadwick Boseman, all’età di soli 43 anni, è deceduto per un tumore al colon giunto al quarto stadio, lasciando un immenso vuoto nelle vite di molte persone.
La tremenda malattia che si è portata via l’attore, nato ad Anderson, Carolina del Sud, il 29 novembre 1976, non ci ha privato soltanto di una delle figure più popolari della storia del cinema. La storia di Chadwick è quella di un uomo, prima che attore, che ha cercato di raccontare e promuovere la diversità, la cultura afroamericana e il senso di comunione, nel modo a lui più congeniale: recitare.
Ben prima di essere scelto da Kevin Feige e dai Marvel Studios per interpretare il personaggio che lo consacrò nel cinema internazionale, Chadwick Boseman aveva iniziato la sua carriera di attore negli anni 2000 con piccoli progetti. Da semplici apparizioni in serie TV come Law & Order, Fringe, Cold Case e Castle, a cortometraggi a dire il vero passati ampiamente sotto l’uscio come Date e Lady Like, fino al primo importante ruolo nel film The Express diretto da Gary Fleder.
È in quell’occasione che le doti di Chadwick iniziano a emergere. Un attore versatile, capace di adattarsi a più situazioni e di far emergere la propria personalità, riuscendo a imprimerla nei personaggi ai quali prestava il suo volto e il suo corpo. Il critico cinematografico Owen Gleiberman, di Variety, ha ricordato proprio in queste ore la grande bravura dello scomparso attore nel riuscire a dar forma a personaggi tridimensionali, senza mai cadere nell’anonimato
Il primo, grande passo per la carriera, non solo cinematografica, di Boseman arriva nel 2013, quando viene scelto da Brian Helgeland per il ruolo di Jackie Robinson nel film 42 – La vera storia di una leggenda. Ispirato alla vera storia di Robinson, il primo giocatore di baseball afroamericano a entrare a far parte della Major League, 42 non permette solamente all’attore di farsi conoscere da un pubblico molto più ampio, ma di entrare nei cuori delle persone per la rappresentazione di temi e messaggi che caratterizzeranno gran parte della sua futura carriera.
-Ebda26
Commenti
Posta un commento