Le origini der chicoria
L’hip hop è entrato nella mia vita nel 1992 circa, è questo l’anno in
cui ho inziato ad ascoltare cassette di musica rap, provenienti
dall’unico luogo in cui approviggionarsi di musica in quel periodo:
l’edicola.
Probabilmente per prima cosa ascoltai una compilation di rap di TV sorrisi e canzoni.
Ho iniziato ascoltando prettamente rap americano, avrò sentito per prima cosa gli Sugarhill gang.
In questo stesso periodo iniziai ad andare in skate e questo mi permise di conoscere realtà varie come il punk e di venire a contatto con tutti i movimenti giovanili del periodo, formati anche da alcune persone che conosceva l’hip hop da prima di me.
Attraverso i video di skate ho conosciuto ancora più artisti rap americani come moob deep, Nas e wu tang poiché proprio loro uscivano nel corso del ’93 e mi appassionai per lo stesso motivo ai graffiti, iniziando a dipingere.
Ecco qual è la prima disciplina con cui ho avuto a che fare nell’ hip hop: il writing.
Nel corso dell’anno successivo ho conosciuto la prima generazione di writers che già dipingevano Roma e divennero un po’ i miei mentori;
La prima cassetta di rap americano più underground, contenente per esempio i Cypress hill, I wu tang e Jeru the Damaja, mi fu addirittura regalata da Cina dei tvr, l’attuale rapper Amir.
Per quanto riguarda il rappare bisogna andare avanti a circa 12 anni dopo.
Con che spirito ho iniziato a farlo?
Non so, non me ne fregava nulla, scrivevo quello che mi capitava e mi piaceva farlo.
Furono Noyz e Cole che lessero il mio libro delle rime, che in verità era un prezzario di una ditta di bibite su cui avevo iniziato a scrivere,
(lavoravo come distributore di questi prezzari per tutti i locali di Roma)
ad esortararmi a registrare dei pezzi perché apprezzavano quello che scrivevo.
Probabilmente per prima cosa ascoltai una compilation di rap di TV sorrisi e canzoni.
Ho iniziato ascoltando prettamente rap americano, avrò sentito per prima cosa gli Sugarhill gang.
In questo stesso periodo iniziai ad andare in skate e questo mi permise di conoscere realtà varie come il punk e di venire a contatto con tutti i movimenti giovanili del periodo, formati anche da alcune persone che conosceva l’hip hop da prima di me.
Attraverso i video di skate ho conosciuto ancora più artisti rap americani come moob deep, Nas e wu tang poiché proprio loro uscivano nel corso del ’93 e mi appassionai per lo stesso motivo ai graffiti, iniziando a dipingere.
Ecco qual è la prima disciplina con cui ho avuto a che fare nell’ hip hop: il writing.
Nel corso dell’anno successivo ho conosciuto la prima generazione di writers che già dipingevano Roma e divennero un po’ i miei mentori;
La prima cassetta di rap americano più underground, contenente per esempio i Cypress hill, I wu tang e Jeru the Damaja, mi fu addirittura regalata da Cina dei tvr, l’attuale rapper Amir.
Per quanto riguarda il rappare bisogna andare avanti a circa 12 anni dopo.
Con che spirito ho iniziato a farlo?
Non so, non me ne fregava nulla, scrivevo quello che mi capitava e mi piaceva farlo.
Furono Noyz e Cole che lessero il mio libro delle rime, che in verità era un prezzario di una ditta di bibite su cui avevo iniziato a scrivere,
(lavoravo come distributore di questi prezzari per tutti i locali di Roma)
ad esortararmi a registrare dei pezzi perché apprezzavano quello che scrivevo.
Commenti
Posta un commento