racconto breve: non mi rovinerai la vita

L'impronta sul prato all'ingresso della villa non era quella di Mark....

Era la festa del nostro anniversario. Mark stappo lo champagne e urlo - ti amo Angy - io non risposi andai lì  e lo baciai e gli sussurrai a l' orecchio -  ti amo anchio e non ci credo che abbiamo già fatto un anno. la festa continuò ed io incontrai un mia vecchia amica delle medie, parlammmo e scoprii che lei era ancora innamorata di me. Io ricambiavo. Diventammo amanti, ma nessuno doveva scoprirlo o la copertura, del mio orientamento, che avevo costruito in questi miei trentanni di vita, sarebbe saltata. Io la amavo e lei amava me. Andava tutto bene fin quando lei non decise che era giunto il momento che la nostra relazione diventasse publica. Provai a convincerla che non era il momento, che non sarebbe stato giusto nei confronti di Mark, o semplicemnte che nessuno le avrebbe mai accettate, ma lei non volle sentire ragioni. 

Elisa tornò a sua casa sbattendo i suoi piccoli tacchi a terra. Arrivata si butto sul letto e iniziò a pensare che se non ci fosse Mark  sicuramente Angy  e lei avrebbero potuto passare la vita insieme come una normale coppia. E così fece. La mattina dopo quando andai a lavoro Elisa arrivò a casa e accoltellò  venti volte Mark, per fortuna, o per sfortuna, dimenticai il telefono a casa e corsi a casa.Un' impronta. Un'impronta sul prato all'ingresso della villa non era quella di Mark. Era la forma di un piccolo tacco. Sapevo chi era entrato, ma non mi aspettavo di ritrovarla immersa nel sangue di Mark. Mi guardò negli occhi e disse - ora possiamo stare insieme per sempre- iniziai a ridere e risposi -tu non mi rovinerai la vita, ma grazie per avermi levato dai piedi Mark - prese il coltello che usò anche per Mark e iniziò a correre verso di me. Non mi mossi di un millimetro presi la pistola dalla tasca, gli sparai, e poi iniziò la mia recita: corsi fuori e iniziai a chiedere aiuto e a piangere e urlare e arrivò gente e l' ambulanza e la polizia e.......

Sono fiera di quello che ho fatto. Io ora vivo a new york e sono sposata e con una bellissima amante e speriamo che lei non faccia gli stessi errori. Ma io sono tranquilla perchè non permetterò a nessuno di rovinarmi la vita

Commenti