28 novembre

ieri era un anno che sono uscita dal san giorgio, è stato il ricovero più lungo che ho fatto, infatti sono stata li dentro 6 mesi. mi ricordo ancora il giorno in cui sono arrivata li, venivo da un'altra struttura dove ero stata per due mesi, ero felicissima di entrare al san giorgio. pensavo fosse la mia salvezza, invece si è rivelato tutt'altro. ero rinchiusa in una gabbia ed era il periodo del lockdown, infatti non potevo vedere nessuno, neanche i miei genitori. mi dicevano che era una palestra di vita... ma quale vita? li dentro non c'era altro che morte. mi riempivano di talmente tanti farmaci che i miei ricordi di quel posto sono pochissimi. io però ripensandoci mi rendo conto di quanto sono stata forte a resistere per tutto quel tempo li dentro e di quanto sono riuscita a sopportare tutta quella merda. ma quel posto che ti spacciano come la guarigione non aiuta nessuno. dopo due giorni che ero uscita mi è arrivata la notizia che m si era tagliata le vene ed era morta. mio padre non mi fece andare neanche al funerale, perchè pensava che vedendo tutta quella gente che piangeva per lei, io potessi fare lo stesso gesto.... dopo due mesi, invece, sono stata ricoverata per l'ennesima volta in ospedale, ero caduta in una depressione fortissima, non mi ero mai sentita cosi, morivo ogni giorno di più. e sono un sacco incazzata con quel coglione di 'psichiatra', se cosi si può definire, per avermi mandato li, e avermi fatto perdere 8 mesi della mia vita in queste strutture del cazzo, in cui mi sono solo rovinata di più.