Letargo e risveglio delle chiocciole
La chiocciola in allevamento deve seguire i suoi ritmi biologici come fa in natura, questo è importante per la sua buona salute e di conseguenza per ottenere buoni risultati a livello di attività elicicola. Uno dei momenti più importanti nel ciclo di vita è il letargo, si tratta di una delle maggiori forme di difese del mollusco, con cui affronta temperature avverse.
Esistono due tipi di letargo delle lumache, sia in elicicoltura che in natura: estivo ed invernale. Per imparare ad allevare correttamente dobbiamo imparare a riconoscere e rispettare questi momenti, gestendo così al meglio le condizioni di vita delle chiocciole. Andiamo quindi a trattare nel dettaglio questi due periodi di riposo.
Il letargo estivo
Il letargo estivo delle lumache avviene solitamente nel mese di agosto quando le alte temperature raggiungono il picco. Le chiocciole si trovano ad affrontare temperature molto alte, che potrebbero disidratarle e devono quindi tenersi più fresche possibile e conservare le energie. Non dobbiamo quindi preoccuparsi se nei nostri recinti cessa l’attività durante il periodo più caldo dell’anno, fa parte dell’ordine delle cose ed è un modo in cui gli animaletti preservano la loro salute.
Questo letargo si manifesta con la riduzione delle normali attività dei molluschi: pascolo, accoppiamento, deposizione uova. Solitamente le lumache interrano fino a metà del loro guscio oppure si uniscono “a grappolo” tra loro, chiudendosi ermeticamente attaccate l’una all’altra. Sono strategie per mantenersi al fresco, impedendo tramite chiusura che il caldo entri e che l’umidità per loro vitale esca con l’evaporazione. Solitamente i “grappoli” si formano alle estremità del recinto.
In elicicoltura è importante continuare ad innaffiare nonostante questa forma di letargo: i gasteropodi infatti necessitano comunque umido e freschezza, inoltre senza irrigazione seccherebbe la vegetazione seminata all’interno dei recinti.
Il letargo invernale
Il secondo tipo di letargo è quello più importante e si svolge in inverno e dura qualche mese. Già verso metà o fine novembre le chiocciole cominciano a prepararsi al loro “lungo sonno”, il periodo esatto dipende dalla zona climatica in cui si trova l’impianto elicicolo.
Con l’arrivo del freddo gradualmente le lumache cominciano a non farsi più vedere e questo per l’allevatore è un segnale che si comincia a preparare il letargo invernale.
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