rettile vestito da essere umano

Lacrime agli occhi, polsi distrutti, nocche doloranti.
ascolto ogni singola parola di quella dannata canzone:

Mi hanno insegnato a non odiare i miei nemici
Ma non ne avevo mai amato uno 
Quando ci siamo conosciuti, si sapeva già che uno dei due avrebbe perso
Ma come potevo vincere con te? 
Non provi niente, sei un rettile vestito da essere umano 
Quello che hai fatto a me e quello che hai fatto a te stessa
Lo farai a tutti e per sempre perché sei un buco nero
Perché questa è la tua natura 
Ma io ho smesso di essere una tua vittima, tu non smetterai mai di esserlo
Non ammetterai mai chi sei 

mi manca il respiro
sto tremando
il mio cuore da qua a poco esploderà, ogni singolo pezzetto distrutto arriverà al cielo per poi tornare giù e trafiggermi.
è quello che merito? si, me lo merito
sono fredda, non provo nulla
sono apatica, non amo
forse sbaglio, forse... non lo so, suppongo di amare, senza sapere come, senza saperlo fare, nel modo sbagliato.
forse, anzi, sicuramente sono anche io, un rettile vestito da essere umano.