Cos'è l'immaginazione?

Cos'è l'immaginazione? Domanda apparentemente semplice ma dal significato ambiguo, 

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secondo il dizionario significa: Libera e astratta riproduzione o elaborazione della mente di dati reali o fantastici; secondo me, però, prende anche un altro significato ancora più ampio in quanto si può applicare non solo alla propria mente ma anche ad un immaginario collettivo dove la gente può condividere il proprio "Io" attraverso i mezzi di comunicazione odierni. Quando si pensa all'immaginazione si dice che si perda con gli anni, come a dire che invecchiando si spegne quella scintilla che è il pensiero originale e astratto ma ciò è errato, l'immaginazione è come una personificazione del nostro "Io" più originale e spontaneo, con gli anni si deve rafforzare con processi creativi occasionali ma ben calibrati, portando la persona ad accrescere il proprio potenziale creativo giorno per giorno. Per farsi che l'immaginazione non muoia è necessaria anche una visione del mondo più "bizzarra" cioè vivere il mondo liberi dalle convenzioni del "vivere normale", non dico di attuare atteggiamenti ostili o pericolosi ma al contrario di vedere il mondo in chiave strana. MI spiego meglio, per molti è più difficile che per altri ma se ci si impegna è possibile porsi domande che nessuno si è mai posto come "come sta quell'albero?" oppure "chissà qual è il cibo preferito di quella roccia?". Con queste domande si allena l'immaginazione, magari fatelo due/tre volte a settimana e usate tutto quello che avete per creare qualcosa che sia non per forza originale ma che sia unico ai vostri occhi. Però se l'immaginazione è lasciata a se stessa nel giro di poco può iniziare a spegnersi ed appassire, incolpa la società forzatamente normale che conforma il pensiero e molta gente per appunto conformarsi perde la propria unicità. Ma sono anche convinto che l'immaginazione non muoia mai del tutto e che anche dopo anni di silenzio possa comunque fuoriuscire in modo sorprendente in modi che poi possano riportarci all'"io" genuino; Altra convinzione con cui non concordo è che l'immaginazione sia una cosa propria solo della fanciullezza e che con il tempo si perda ma se ci ricolleghiamo a quanto detto poco fa avete imparato che la mente umana è molto più potente di quanto si voglia pensare. L'immaginazione di base si può paragonare alla ciclicità dell'acqua, nella sua forma più pura è una massa informe dal potenziale infinito e può essere trasformata e raffinata in idee sempre più complesse e una che il ciclo finisce l'immaginazione torna al suo stato instabile e puro e da li il ciclo ricomincia. L'immaginazione inoltre non si limita solo all'arte ma anche a situazioni della vita reale come il problem solving e l'adattamento alle situazioni imprevedibili che la vita ci presenta, quindi anche pensando in modo anticonformistico si può uscire da difficoltà apparentemente insormontabili.

Per concludere vorrei mostrarvi come io mantengo viva l'immaginazione scrivendo e vi illustro due metodi:

1) domande strane

passo 1) prendete un personaggio o un oggetto e smettete di ragionare, usate la più folle combinazione che vi viene in mente (più è strano meglio è) e poi iniziate a scolpire quell'idea.

passo 2) integrate un antagonista improbabile, non per forza deve essere una persona, può essere un'animale o un negozio o chi vi pare. Ricordate che non si è mai abbastanza folli con l'immaginazione.

passo Finale) Unite questa massa informe e iniziate a "scolpire" e date la forma che più vi aggrada, ricordate che non deve essere bello ma unico soprattutto ai vostri occhi, personalmente vi consiglio di usarlo per allenare la vostra immaginazione.

2) combinazioni poco ortodosse

metodo simile al precedente, utile per superare il blocco dello scrittore

passo 1) prendete una manciata casuale di oggetti (persone, oggetti, animali..) ricordate più sono distanti meglio è.

passo 2) cercate l'ubicazione della storia, non per forza deve essere famosa, potete usare le località che preferite oppure quelle a cui non avete mai pensato (esempio il bagno della stazione tiburtina) ricordate che la storia deve in primis soddisfare voi stessi poi troverete chi vi apprezzerà.

passo finale) incrociate sogni e idee ricorrenti nella vostra mente per la trama (ad esempio pensate ad una fabbrica di lacci delle scarpe e a un personaggio che fuma potete creare una storia dove chi fuma può essere cattivo o eroe della storia e con gli altri elementi di qui sopra potete creare la vostra storia) Infine concludete la storia secondo il vostro gusto personale e se avete usata il potere innato del pensiero immaginario anticonformistico congratulazioni siete ora consci del potenziale della vostra mente. E ricordate in un mondo come il nostro non dimenticate che la stranezza salverà il mondo.